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1. Maria Cugia Cremese

 

maria cremese

Imprenditore agricolo

Socia fondatrice; prima presidente; consigliere; delegata del Consiglio; componente di vari Comitati e Commissioni.
Madrina del Club di Sassari e Nuoro.
Componente del Comitato nazionale Estensione (1970-1971); Vice Presidente nazionale (1971-1973); Gouverneur (1973-1975); Medaglia d’oro dell’Unione Italiana del Soroptimist International per la presenza assidua alle sue manifestazioni e a quelle della Federazione Europea e dell’Internazionale.

Attivissima in ognuno dei campi d’azione proposti dal Soroptimist, ha particolarmente curato la visibilità del Club con convegni, mostre, tavole rotonde, borse di studio, ospitalità a socie dei Club nazionali e stranieri aiutata in ciò dal suo polilinguismo e dalla sua innata classe.

Memorabile il Convegno Nazionale su “La delinquenza minorile e l’opera del Tribunale per i minorenni” (Cagliari 25-26 aprile 1969), mirante a studiare i problemi dell’educazione e dell’inserimento sociale dei minorenni disadattati e a proporre soluzioni ad essi. Organizzato dalla socia Anna Dessy è stato seguito da un folto pubblico qualificato.

Alla chiusura dello stesso, i relatori hanno formulato una mozione agli organi competenti perché potenziassero strutture, mezzi, personale qualificato dei Servizi sociali e perché nell’ambito della prospettata riforma del Codice penale venisse accentuato il carattere educativo e formativo della pena. Degli atti del Convegno è stata curata una pubblicazione.

Collegata al convegno è la Tavola rotonda – Interclub Lions di Cagliari su “Il diritto di famiglia nei suoi riflessi patrimoniali e considerazioni sulle nuove proposte di legge” (23 febbraio 1970). Relatori, oltre ad illustri giudici ed avvocati, le socie Fernanda Locci e Giovanna Crespellani che, ciascuno dal suo punto di vista, ha recato contributi alla riforma legislativa in corso.

Un altro filone caro a Maria è stato quello dell’arte, nel senso più ampio del termine.
Non si può fare a meno di citare almeno le mostre dedicate alla pittrice Anna Marongiu e all’artista Lavinia Granata Altara (sculture, collages, quadri), i proventi delle quali sono stati destinati a borse di studio.
In questo quadro si pone:
– il Convegno su “Villa Santa Maria in Pula” (19 gennaio 1968), opera del grande architetto Gaetano Cima (1805-1878), residenza di campagna di Maria, organizzato con la collaborazione dell’allora Soprintendenza ai monumenti e gallerie di Cagliari.
Nel 1984 sono stati emessi dall’Amministrazione delle Poste quattro francobolli appartenenti alla serie ordinaria “Il patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato alle “Ville d’Italia” tra i quali figura la Villa Santa Maria di Pula.
– la Tavola rotonda su “Problemi dell’urbanistica moderna”, i cui atti sono stati pubblicati.

Vicina anche per professione alla natura, organizza una Tavola rotonda su “La difesa della natura in Sardegna”, alla quale partecipa la Presidente Nazionale Marina Luling Volpi.
Molto curato, infine, il settore delle conferenze, mirato a valorizzare la professionalità delle socie ed il loro arricchimento culturale.
Sotto questo secondo aspetto, svariate le conversazioni di docenti universitari ed esponenti di spicco di varie discipline, tra i quali Giovanni Lilliu (Donna Sarda), Alessandro Galante Garrone (Italiana in Italia), Enzo Tagliacozzo (Vita di college), Giovanni Osman (L’Islam), Enrico Fubini (Beethoven).

Segnalazione particolare merita l’intervento di Giovanni Stile, Procuratore generale della Repubblica, su “Proposte di modifica delle leggi sulla famiglia e sul matrimonio, anche in relazione alle proposte di legge sul divorzio”, che si collegava alle tematiche trattate nei due convegni del Club.

Numerosissime le conversazioni delle socie, amabilmente da lei sollecitate a dare il meglio di sé. Nell’impossibilità di citarle tutte si ricordano Anna Dessy Deliberi “Restauri delle opere fiorentine danneggiate dall’alluvione”; Angela Asole “Situazione economica della Sardegna”; Maria Luisa Ceruti Ferrarese “Preistoria e protostoria sarda”; Fernanda Locci “Considerazioni sullo status di coniuge della Donna nel Diritto Italiano e i suoi riflessi economici”; Silvia Nicolosi Dessy “Un viaggio in Costa d’Avorio”; Maria Cugia “La coltivazione degli agrumi in Sardegna”; Annuska Malquori “Cagliari – Le attrezzature per un vivere civile. Il verde pubblico”, che avvia un tema che diverrà caro al Club.

Analizzata a posteriori la figura di Maria appare quella della soroptimista ideale, di cui giustamente questo Club mena vanto tendendo, sia pure impropriamente, a seguirne le orme.

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